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Caso Liliana Resinovich, il fratello rompe il silenzio e confessa

Caso Liliana Resinovich, il fratello rompe il silenzio e confessa

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1741512210_67cd5e1181c53 Caso Liliana Resinovich, il fratello rompe il silenzio e confessa

Continua ancora a tenere alta l’attenzione della pubblica opinione il caso di Liliana Resinovich la donna pensionata trovata senza vita in un boschetto dinanzi all’ex ospedale psichiatrico di Triste nel 2022.

La donna scomparve a dicembre del 2021 per poi venire ritrovata il mese dopo. Da allora le indagini sono andate avanti in maniera spedita e in un primo momento si era pensato ad un gesto volontario, ma poi dopo la recente riapertura del caso si segue purtroppo la pista di un gesto compiuto da terzi

Chi sia stato a far qualcosa a Liliana saranno le indagini a stabilirlo. Per il momento l’ipotesi della Procura è che Liliana possa essere stata fermata da qualcuno, colpita fino a toglierle l’aria e quindi abbandonata con il corpo rinchiuso in dei sacchi di colore nero. Elemento analizzato è anche il cordino trovato sugli stessi.

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Gli inquirenti non hanno lasciato nulla al caso e anche i legali della famiglia si aspettano che finalmente venga dato un nome e un volto a chi ha fatto qualcosa a Liliana. I famigliari sono stati da sempre convinti che la loro congiunta non si sarebbe mai tolta la vita di sua spontanea volontà.

Anche alcuni programmi di approfondimento giornalistico continuano a dare risalto alla vicenda che ha davvero fatto presa nella pubblica opinione.

In attesa che gli inquirenti possano capirci di più e dare un volto e un nome a chi ha tolto la vita alla Resinovich, continuano gli scambi di accuse reciproche tra i tre uomini coinvolti nella vicenda ovvero Sebastiano Visintin, marito di Liliana, Claudio Sterpin amico e presunto amante della donna e Sergio Resinovich fratello della vittima.

Claudio e Sergio sono entrambi coalizzati nel puntare il dito contro Sebastiano. Per Claudio non ci sarebbero dubbi e lui c’entra qualcosa, a suo dire, con il decesso di Liliana. Claudio ha sempre sostenuto infatti che lei volesse lasciare lui e che i due erano ormai pronti a vivere insieme.

Alle accuse non ci sta Sebastiano che da sempre si dice estraneo a qualsiasi tipo di reato contro Liliana. “Non temo niente. Io sono tranquillo, se mi arriva un avviso di garanzia è dovuto a quello che sta emergendo ma ci vorrà del tempo, ci sono altre persone coinvolte e io vorrei che tutte le persone che ruotano attorno alla storia di Liliana Resinovich, vengano sentite. Ma io di cosa devo avere paura? – ha riferito Sebastiano.

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Che parlando di Sergio accusa. “È un signore che gira in Mercedes, si compra un appartamento, Liliana sta lì a dargli i soldi per fare la spesa, aiutare la nipote a studiare. Noi avevamo una macchina di seconda mano e andavamo negli ostelli per risparmiare qualche soldo… Sergio per favore” – ha detto Sergio.

“Quello che sospettano tutti è inutile dire i nomi, il sospettato è l’ex marito, il movente è economico principalmente e anche passionale forse, lui non voleva essere lasciato da solo perchè non aveva i mezzi per vivere, non lo reputo neanche un uomo” – ha riferito invece Sergio Resinovich parlando di Sebastiano.

Al momento la Procura sta indagando sui possibili alibi dei sospettati, vedremo come andrà a finire la vicenda.

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