Allerta Meteo, tornado diretto verso l’Italia

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Dicembre come si sa è il mese che ci introduce all’inverno. Infatti a brevissimo ci sarà il solstizio invernale momento che segna appunto l’inizio dell’inverno astronomico. Per dirla tutta il freddo è già arrivato nel nostro Paese.

Infatti il mese si è aperto con temperature ben al di sotto della norma che hanno portato il grande freddo non solo al settentrione ma anche nelle nostre regioni meridionali. Una situazione che ha sorpreso gli abitanti del Sud abituati a fare i conti con inverni che in questi anni sono stati molto miti.

Sicuramente ad oggi del meteo non ci si può fidare molto in quanto le condizioni cambiano in maniera repentina. Molto spesso infatti dobbiamo fare i conti con condizioni del tempo molto particolari e con eventi che provocano decessi e moltissimi danni purtroppo. Situazioni che nessuno vuole vivere.

Ad oggi il clima è incerto in quanto stiamo attraversando un periodo di crisi climatica dovuta appunto al riscaldamento globale un fenomeno che interessa tutte le nazioni del mondo e che a lungo andare secondo gli esperti porterà a conseguenze estreme per il clima, le quali stanno già accadendo.

Si tratta di una situazione molto particolare che rischia quindi di avere degli effetti molto particolari sul clima e non solo. Purtroppo le ultime notizie non sono affatto delle migliori.

Dai modelli matematici si evince qualcosa di molto particolare che sta per arrivare nel nostro Paese la Protezione Civile è in allarme vediamo che cosa sta succedendo.

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale e internazionale si sta per verificare un fenomeno molto complesso. Infatti sta per arrivare un tornado molto pericoloso che colpià non solo il nostro Paese ma gran parte del bacino del mediterraneo.

Il fenomeno è stato predetto da ESTOFEX (European Storm Forecast Experiment). Da quanto appreso una ondata di intenso maltempo si sta abbattendo in queste ore sulla Spagna e sui settori tirrenici portando fenomeni molto intensi nelle prossime ore anche sulla Sardegna.

Il nostro Paese sarà quindi anche interessato da questa fase di tempo perturbato che durerà diverso tempo e che potrebbe portare la creazione di tornato ed eventi atmosferici quali intense precipitazioni oltre anche i 100m per zona.

In dettaglio, in base a quanto emerge dal bollettino ESTOFEX, in Spagna, una zona di bassa pressione vicino alle Baleari spinge aria umida verso il Nord/Est, con piogge intense attese lungo la costa e sulle aree montuose. A Barcellona e dintorni, temporali persistenti potrebbero causare alluvioni lampo.

Si tratta di un fenomeno che la Spagna ha purtroppo già sperimentato nelle ultime settimane. Gradualmente comunque questa fase dovrebbe terminare e nel breve periodo si avranno ulteriori aggiornamenti.

Attenzione soprattutto in Sardegna sudo-orientale dove ci potrebbero delle zone più colpite di altre. La Protezione Civile sta comunque seguendo l’evolversi dei fatti i quali sono in continuo divenire. I tornado potrebbero essere isolati e concentrarsi solo in alcune zone attenzione anche alle trombe marine che potrebbero crearsi sullu supefici del mare.

Ancora una volta il tempo quindi dà incertezza alle nostre latitudini per seguire l’evoluzione della perturbazione basta seguire i profili social e siti web di ESTOFEX.

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L’apparizione di Sant’Anna dietro un’edicola votiva nel centro storico

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Il mondo è pieno di notizie che a volte hanno davvero dell’incredibile. Notizie alle quali ci si stenta a credere, ma che accadono davvero e che non hanno per forza a che fare con drammi o altre notizie del genere.

Come si sa in quasi ognuno di noi è radicata la Fede, quella cristiana e cattolica. Certo ci sono persone che non credono e per questo non si recano neanche alla Santa Messa in chiesa la domenica mattina, ma diciamoci la verità nei momenti di difficoltà chiunque di noi ha pregato magari rivolgendosi anche a qualche figura come i santi.

E sono proprio i santi come si sa a fare da una sorta di intermediari tra Dio e gli esseri umani, messaggeri e portatori di notizie a volte importanti per tutta l’umanità. Quante volte abbiamo ad esempio sentito di apparizioni miracolose?

Ebbene sì, le apparizioni di santi o di figure quali Gesù Cristo e la Vergine sono tra i fenomeni per così dire soprannaturali che si apprendono più spesso. La Chiesa è molto ferma su tali apparizioni la maggior parte delle quali sono dei falsi creati ad hoc per spillare denaro ai poveri malcapitati.

Eppure ci sono delle apparizioni che sono autentiche, basti pensare a quelle di Lourdes, riconosciute dalla Chiesa dopo anni di indagine. E infatti su ogni episodio del genere ci sono delle precise indagini da parte delle autorità ecclesiastiche.

Siamo a Napoli, in pieno centro storico. Qui Giancarlo Minniti, un artista capace di trasformare in opere d’arte roba che gli altri solitamente gettano via, ha fatto una scoperta davvero importante.

Nelle nostre città tutti abbiano notato delle edicole votive, solitamente poste o agli angoli delle strade oppure normalmente sulle vie. Si tratta di un segno della tradizione popolare molto viva ancora soprattutto nelle regioni meridionali, dove ogni città e ogni paesino ha le sue edicole votive.

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, proprio dietro un quadro che rappresenta la Vergine è stato scoperto un affresco sconosciuto, molto più antico del quadro che rappresenta la santa. E l’emozione per i napoletani è stata molto forte. L’icona apparsa è riferibile a Sant’Anna.

Da quanto riferisce Il Mattino non si tratta di un’opera che porta la firma di un artista di fama, né tanto meno di un’opera che ha una fattura delicata e destinata a rimanere nei libri di storia dell’arte: semplicemente si è trattato di una scoperta fortuita che comunque adesso è tutta da valorizzare.

Così vogliono anche gli abitanti. Si tratta di un disegno che risulta molto sbiadito, questo anche a causa degli eventi atmosferici che nel corso degli anni ne hanno minato anche la tempera. Eppure questa icona adesso sta regalando una emozione fortissima agli abitanti della zona e non solo.

L’edicola si trova in via San Nicola a Nilo, nel pieno centro di Napoli appunto. Ed è stata fatta una precisa richiesta al Comune di Napoli, adesso, con un apposito ordine del giorno presentato al Consiglio Comunale da Salvatore Lange, che pone al centro dell’attenzione la questione delle edicole votive e si chiede quindi che questo “inestimabile patrimonio storico-culturale, proporzionato alla grandezza della storia della città, che versa in uno stato di degrado e abbandono” venga tutelato e salvaguardato.

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Italia, forte grandinata mette in ginocchio la città: la situazione 

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Le foto e i video amatoriali, girati dai residenti, rendono perfettamente la gravità della situazione meteorologica che si è palesata dinnanzi ai loro occhi. Parliamo di uno scenario davvero sconcertante,  quello di una  forte grandinata che ha colpito, improvvisamente, una città della nostra penisola.

Il maltempo sta mettendo a dura prova la pazienza degli italiani, specie nelle ultime ore, in cui perturbazioni intense si stanno abbattendo sull’Italia Centrale. Il brusco calo delle temperature va a braccetto con piogge  intense  e chicchi di grandine grossissimi che generano disagi elevati e l’inevitabile ondata di apprensione da parte delle autorità e dei locali.

Quasi a voler ribadire chi, per davvero, comanda, la natura ci colpisce con fenomeni meteo sempre più avversi e di grossa portata, proprio come è successo in questo caso che la stampa ha ripreso, in modo da rendere contezza dell’accaduto.

E’ inevitabile che il panico prenda il sopravvento, con decine di richieste di intervento rivolte ai vigili del fuoco e alla protezione civile, mentre le autorità continuano a monitorare la situazione, con la speranza che il maltempo conceda, prima o poi, una tregua, dopo così tanto trambusto.

Una forte grandinata ha messo in ginocchio la popolazione di una città italiana. 

Sono ore di grande maltempo, queste, per il litorale laziale e, in particolare, per due città, Anzio e Nettuno,  investite da una fortissima grandinata che ha danneggiato cose e colture. Ovviamente con chicchi grossi quanto palle da tennis, è stato impossibile non intralciare il traffico.

Le strade allagate hanno prodotto disagi agli automobilisti e, in alcune zone cittadine, la situazione è parsa letteralmente fuori controllo. Come la stampa locale ci comunica,  la grandine, nella zona di  Pocacqua , ha raggiunto un’altezza di quasi 30 cm, dando vita ad uno scenario apocalittico, in pochissimi minuti.

I vigili del fuoco, attraverso le pale, hanno creato un varco per poter  passare con il mezzo di soccorso e rispondere alle decine di richieste di intervento dei residenti, che hanno intasato i loro centralini. Come sempre, il loro è un lavoro prezioso per arginare le conseguenze del maltempo abbattutosi.

La pioggia battente, unita alla grandine, ha messo a dura prova la zona del lungomare  ma anche quella dell’ entroterra dove la grandine, come scrive RomaToday, ha raggiunto anche un’altezza di quasi 20 centimetri in pochissimo tempo. Il panico ha preso il sopravvento tra i locali che hanno chiesto aiuto.

Tempestivamente, gli uomini della polizia locale e protezione civile sono scesi in campo per fronteggiare l’emergenza maltempo che ha intasato il traffico, con tanti danni alle coltivazioni e agli edifici. Non si può che sperare in un miglioramento del meteo nelle prossime ore, in modo da permettere  il ripristino della situazione .

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